Il 29 novembre a Bussolengo grande convegno sul futuro del kiwi
Il mondo agricolo veronese si confronta su una delle principali coltivazioni del territorio, il kiwi.
Giunto alla ragguardevole edizione numero 31, il convegno organizzato dal comune di Bussolengo di concerto con la Fondazione prodotti agricoli di Bussolengo e Pescantina si interrogherà anche quest’anno sulle novità e le prospettive di questa coltura.
"Kiwi: agricoltura di precisione e nuovi portainnesti" è infatti il titolo dell’evento in programma per venerdì 29 novembre all’hotel Montresor Tower di Bussolengo (inizio alle ore 20).
«Il convegno ha come sempre l’obiettivo di aggiornare il comparto agricolo locale sulle novità del kiwi anche in relazione alle richieste del mercato, nonché di favorire il confronto tra esperti e operatori del settore – sottolinea il presidente della Fondazione prodotti agricoli, Gianluca Fugolo -. Dopo gli anni bui funestati dalle malattie, la coltura del kiwi appare oggi in ripresa. E’ necessario però non abbassare la guardia e mantenere la dovuta attenzione a ogni contributo che possa giungere dalla ricerca».
Di sicuro interesse gli interventi in programma, moderati da Giorgio Girardi della Coldiretti scaligera.
Davide Misturini di Agrinnovazione svilupperà il tema dell’agricoltura di precisione e le soluzioni tecnologiche per supportare la gestione della coltivazione del kiwi.
Michele Giannini di Veneto Agricoltura, Lorenzo Tosi del centro studi Agrea e Gianni Tacconi del Centro genomica e bioinformatica del Crea, parleranno invece dei nuovi portainnesti, delle pratiche agronomiche e delle ricerche in corso.
«Prosegue l’appoggio dell’amministrazione comunale all’intero comparto agricolo e alle imprese presenti sul territorio – spiega l’assessore all’agricoltura di Bussolengo Giovanni Amantia -. Quest’anno abbiamo voluto imprimere una spinta “tecnologica” al nostro consueto appuntamento sul kiwi introducendo anche il tema dell’agricoltura di precisione».
A fare gli onori di casa, il sindaco di Bussolengo Roberto Brizzi, quello di Pescantina Aldo Vangi, oltre al presidente della Fondazione Fugolo.
Presenti anche i presidenti delle sigle degli agricoltori veronesi - Alex Vantini per la Coldiretti, Alberto De Togni per Confragricoltura e Andrea Lavagnoli per la Cia – oltre a un rappresentante della Bcc Valpolicella Benaco.