Operativa dal 2018, la Fondazione per la Promozione e Valorizzazione dei Prodotti Agricoli di Bussolengo e Pescantina nasce per sostenere l’agricoltura locale, le attività a essa connesse e le sue produzioni d’eccellenza, come la pesca, le cui origini a Verona sono attestate fin dall’epoca romana grazie a Plinio.
Proprio tra i prodotti che beneficiano del sostegno della Fondazione c’è il marchio Principesca, nato nel 1990, simbolo della pesca di qualità raccolta a mano e proposta ogni giorno dagli agricoltori con il riconoscimento di consumatori e commercianti: una tipicità consolidata a livello veneto e nazionale.
Il raggio d’azione della Fondazione si concentra sui Mercati Ortofrutticoli di Bussolengo e Pescantina, i cui territori esprimono quasi quattrocento aziende agricole, ma si allarga indirettamente alle zone produttive che a tale Mercato Intercomunale fanno in parte riferimento, vedi Sona, Sommacampagna, Villafranca, Verona e Ponton di Sant’Ambrogio di Valpolicella, che messe insieme raggruppano oltre 2mila attività settoriali.
Nelle sue attività la Fondazione collabora con enti pubblici nazionali e locali, muovendosi anche in ambito regionale per incoraggiare e promuovere iniziative economiche, sociali, scientifiche e culturali a vantaggio del settore; in particolare, si mira a supportare l’agricoltura che custodisce e trasmette tradizioni locali favorendone la sopravvivenza e continuità nel tempo.
Un’attenzione particolare è rivolta poi all’inserimento dei giovani in quel mondo lavorativo agricolo che nel Veronese conta 24mila addetti totali.
Ma la Fondazione si pone anche l’obiettivo di fornire riferimenti agli agricoltori per orientarsi nel mondo attuale caratterizzato dai cambiamenti climatici: la sfida è interpretare le novità della meteorologia, capire gli effetti del clima sui cicli delle colture e riconoscere le strategie migliori rispetto a tematiche strettamente connesse, come la gestione delle acque.
Presidente:
Gianluca Fugolo
Consiglieri:
Andrea Bertoldi, Luca Zanotti, Daniele Berzacola, Giovanni Adami, Marco Vanoni
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